Stress e stanchezza primaverile: come ritrovare energia!

Con l’arrivo della primavera, molte persone sperimentano un calo generale di energia accompagnato da spossatezza, difficoltà di concentrazione e irritabilità. La cosiddetta stanchezza primaverile è spesso legata ai cambiamenti ormonali e ambientali che accompagnano il passaggio dall’inverno alla bella stagione: l’aumento delle ore di luce, le oscillazioni della temperatura e gli impegni quotidiani possono infatti influenzare il ritmo circadiano e affaticare l’organismo.

Per contrastare questo periodo di affaticamento, è fondamentale agire su più fronti, partendo innanzitutto da una corretta alimentazione.

L’energia a tavola: quali cibi scegliere

Per affrontare la primavera con vitalità, è essenziale puntare su una dieta equilibrata e ricca di alimenti capaci di sostenere il metabolismo. I cibi che favoriscono il benessere in questa fase dell’anno sono quelli che apportano proteine leggere, carboidrati complessi e grassi "buoni", oltre a una buona dose di vitamine e sali minerali.

Tra gli ortaggi stagionali, i carciofi, noti per la loro azione depurativa, e gli asparagi, ricchi di nutrienti che favoriscono la diuresi e il drenaggio dei liquidi, sono gli ingredienti che non possono mancare, così come i legumi primaverili, come fave e piselli, che si rivelano preziosi alleati grazie al loro contenuto di ferro, fibre e proteine vegetali, che assicurano un rilascio graduale di energia durante la giornata.

Sul fronte della frutta, fragole, mirtilli e frutti di bosco rappresentano una fonte importante di antiossidanti, utili per rafforzare le difese naturali e combattere lo stress ossidativo, mentre è utile ridurre l’apporto di zuccheri raffinati, sale e grassi saturi, spesso responsabili di un’eccessiva stanchezza postprandiale e di una digestione rallentata.

Buone abitudini

Oltre alla nutrizione, anche lo stile di vita incide in modo significativo sul livello di energia. I cambiamenti di ore di luce tipici della primavera possono alterare la produzione di melatonina, influenzando il ritmo sonno-veglia, ragion per cui è consigliabile evitare l’esposizione a fonti luminose artificiali nelle ore serali, creare una routine rilassante prima di andare a dormire e ottenere così un riposo di qualità che faccia cominciare le giornate al meglio.

L’attività fisica moderata, svolta con costanza, è un’altra risorsa preziosa: camminare all’aria aperta, praticare stretching o dedicarsi a un’attività sportiva leggera favorisce la circolazione e stimola la produzione di endorfine, migliorando l’umore e riducendo la sensazione di stanchezza.

Anche alcuni rimedi naturali possono essere di supporto: integratori di melatonina, estratti di passiflora e melissa possono aiutare a migliorare la qualità del sonno e favorire un risveglio più energico.

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Di seguito alcuni integratori specifici formulati per contrastare la stanchezza fisica e mentale durante il cambio di stagione.

Arkovital Vitalità è un integratore a base di vitamine e minerali di origine vegetale. Contiene vitamine B, C e ferro, utili per ridurre il senso di fatica e sostenere il metabolismo energetico, con una formula naturale, priva di ingredienti di sintesi, adatta anche a chi segue uno stile di vita vegetariano o vegano.

Sustenium Energy Sport si presenta in pratiche bustine dal gusto arancia ed è pensato per reintegrare liquidi e sali minerali durante o dopo l’attività fisica. Arricchito con magnesio, potassio, vitamine e creatina, sostiene la performance muscolare e contribuisce a combattere l’affaticamento.

Natura Mix Advanced Energia di Aboca è un preparato in flaconcini a base di ginseng, guaranà e rodiola, piante note per le loro proprietà toniche e adattogene. Aiuta a contrastare la stanchezza mentale e fisica, migliorando la resistenza allo stress e sostenendo le funzioni cognitive.

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