Insonnia: cosa c'è da sapere

L'insonnia è un disturbo del sonno che può manifestarsi in varie forme: difficoltà nell'addormentarsi, risvegli frequenti durante la notte o risveglio precoce senza la possibilità di riaddormentarsi.

Chi soffre di insonnia può sperimentare diversi sintomi che influiscono negativamente sulla qualità della vita, come stanchezza fisica e mentale, difficoltà di concentrazione, problemi di apprendimento, irritabilità e apatia, oltre a disturbi della memoria e disagi psicologici come ansia e depressione.

Cosa causa l'insonnia

Le cause dell'insonnia sono molteplici, tra i fattori che la favoriscono ci sono lo stress prolungato, la depressione, l'ansia, le allergie, il jet lag, il lavoro su turni, l'abuso di caffeina, alcol e nicotina, così come la presenza di altri disturbi del sonno. Il mancato riposo notturno incide pesantemente sul benessere generale, rendendo più difficile affrontare le attività quotidiane.

Come agire

Per migliorare la qualità del sonno, è utile mantenere una routine regolare, cercando di andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora. Evitare pasti pesanti e sostanze stimolanti come caffeina o alcol nelle ore precedenti il sonno può contribuire a facilitare l'addormentamento. Praticare tecniche di rilassamento, come fare un bagno caldo prima di andare a letto, aiuta a distendersi e prepararsi al riposo. Un buon materasso, adeguato alle esigenze del proprio corpo, può anch'esso influire positivamente sulla qualità del sonno.

In farmacia esistono vari integratori naturali a base di passiflora, melatonina, camomilla e melissa che possono essere d’aiuto nel favorire il rilassamento. Anche l’aromaterapia con oli essenziali, come quello di lavanda, è utile per creare un’atmosfera rilassante e agevolare il sonno. Tuttavia, se l'insonnia diventa cronica, è consigliabile consultare un medico, poiché potrebbe essere necessario ricorrere a una terapia farmacologica specifica per risolvere il problema.