Rhodiola Rosea
CAPSULEProprietà antidepressive, ansiolitiche
La serotonina ematica risulta più bassa in caso di depressione. La Rodiola risulta efficace nelle sindromi ansiose e depressive psico-somatogeniche aumentando i livelli di serotonina cerebrale ed ematica (circa il 30%), inibendo l’attività delle MAO (monoaminoossida- si) e delle COMT (catecol-O-metil-transferasi), favorendo il trasporto attraverso la barriera emato-encefalica del precursore della serotonina, il 5-idrossitriptofano. La Rodiola agisce inoltre impedendo l’idrolisi di alcuni neuropeptidi quali la vasopressina, il TRT e la sostanza P, inibendo una specifica proteasi, la cui attività risulta correlata con modificazioni sul tono dell’umore, aumento dell’ansia e riduzione della memoria. Le proprietà adattogene potenzianti l’attività del SNC sono inoltre da attribuire alla capacità della Rodiola di influenzare i livelli e l’attività dei peptidi oppioidi come delle beta-endorfine.
La rhodiola rosea come coadiuvante il controllo del peso
La Rodiola contribuisce nella riduzione del peso corporeo aumentando la mobilizzazione ed il catabolismo lipidico, se associata ad un regime dietetico controllato e ad un aumento dell’attività motoria. La conseguente riduzione del tessuto adiposo si accompagna ad un aumento della massa magra. Gli effetti antidepressivi ed ansiolitici della Rodiola possono favorire il controllo della fame compulsiva di origine ansiosa. L’aumento dei processi lipolitici con produzione di ATP e creatin fosfato (CP), la riduzione della componente grassa a favore dello sviluppo delle masse muscolari, favoriscono il potenziamento della performance fisica.
Proprietà cardioprotettive, antiaritmiche, epatoprotettive
Somministrazioni orali giornaliere per 8 giorni di estratto di Rodiola (3,5 ml/Kg) in ratti producevano effetti antiaritmici su modelli di aritmia indotta da adrenalina. Tale effetto, riscontrato anche in altri studi era dovuto alla stimolazione dei recettori oppiacei-kappa ed all’aumento della biosintesi dei peptidi oppioidi endogeni. Le proprietà cardioprotettive ed antistress sono associate ad una ridotta azione adrenergica sul muscolo cardiaco con minor rilascio di catecolamine e più bassi livelli di cAMP. La Rodiola, in uno studio su 15 volontari di 20-33 anni sottoposti in 3 diversi momenti a respirazione ipossica per 60 minuti con ossigeno al 13,6% e pressione barometrica di 633 mm Hg, ha ridotto gli effetti dello stress ossidativo facendo inoltre diminuire la formazione dei radicali liberi conseguente l’esposizione ipossica. L’estratto liquido di Rodiola ha fatto registrare in ratti con epatite tossica indotta attività epatoprotettive.
Indicazioni d’uso della rodiola (a cosa serve)
Possibili effetti collaterali della rodiola dovuti ad un sovradosaggio:
Nella storia, stati segnalati effetti alcuni collaterali tra cui:
- ansia,
- agitazione,
- nausea,
- l'ipersalivazione,
- irrequietezza e insonnia.
specialmente si possono verificare se abbinati ad altri stimolanti o bevande contenenti caffeina.
Il dosaggio ovviamente può dipendere dalla sensibilità o meno di un soggetto verso la rhodiola, solitamente in fase iniziale si può partire da 50mg al giorno prima di colazione per aumentare di settimana in settimana fino ad arrivare anche a 400 mg (divisi in 3 volte mattina pranzo e cena per un paio di settimane), l'importante è non superare mai i 600mg al giorno per non incorrere potenzialmente in diversi effetti collaterali.
Modalità d'uso:si consiglia l'assunzione di 1-2 capsule al giorno, mattino e sera, prima dei pasti.
Componenti:estratto secco (3% rosavin, 50% polifenoli) di rhodiola rosea radice 84%; involucro: gelatina naturale.